Recensione Xiaomi Mi Mix 3, lo slider magnetico ritorna in uno smartphone borderless (quasi) perfetto
Recensione Xiaomi Mi Mix 3, lo slider magnetico ritorna in uno smartphone borderless (quasi) perfetto
Sin dal primo esemplare prodotto, la serie Mi Mix di Xiaomi è sempre stato il simbolo del borderless. Il primo Mi Mix fece parlare molto di se proprio perché era il primo smartphone realmente borderless, ma aveva tanti compromessi, mentre il Mi Mix 2 rappresentò una sorta di “passo indietro” per l’azienda, che proprio per risolvere i compromessi necessari nella prima versione aumentò le dimensioni delle cornici del suo smartphone. Con il Mi Mix 3 però, Xiaomi è tornata alle origini, presentando uno smartphone totalmente borderless e con cornici ridottissime, accompagnato da un particolare sistema a scorrimento manuale per avviare la fotocamera frontale. Il prezzo dello Xiaomi Mi Mix 3? 549 euro compresa la basetta per la ricarica wireless che esce nella confezione.
Design Xiaomi Mi Mix 3
Partiamo subito con un presupposto: tutti gli smartphone della serie Mi Mix non sono mai stati piccoli o leggeri. E il Mi Mix 3 non fa eccezione. Nonostante lo spessore relativamente ridotto, parliamo di 8.5 millimetri, il nuovo smartphone di Xiaomi si fa sentire sia per le sue dimensioni che per il peso di 218 grammi. Certo, non siamo ai livelli del Razer Phone 2, ma si tratta di valori che con un utilizzo prolungato si fanno sentire. Buono il posizionamento dei tasti: sul lato sinistro c’è il tasto per l’assistente vocale, mentre sul lato destro sono presenti il tasto d’accensione e il bilanciere del volume. Infine, nella back cover è presente un sensore per le impronte digitali estremamente veloce e preciso.
Per lasciare spazio allo schermo, tutte le fotocamere sono state inserite nella parte inferiore del sistema a slitta: per utilizzare quella frontale sarà necessario “abbassare” il display, con una forza anche piuttosto importante, proprio per evitare aperture accidentali. Si tratta della soluzione più semplice mai utilizzata, a differenza dell’Oppo Find X che ha una fotocamera meccanica a comparsa, che però non solo rende lo sblocco con il volto estremamente macchinoso e scomodo, ma aumenta il rischio di scivolamento del dispositivo qualora non lo si impugnasse bene in fase di apertura.
Display Xiaomi Mi Mix 3
Fantastico il display. Lo schermo estremamente borderless dello Xiaomi Mi Mix 3 utilizza un pannello da 6.39 pollici Super AMOLED con una risoluzione FullHD+. Si tratta di un ottimo pannello, estremamente luminoso e saturato, con colori e bianchi tarati ad opera d’arte e ottimi angoli di visuale. Supporta anche la modalità Always-On e la totale assenza di cornici e notch garantiscono lo stesso effetto “wow” del primo Mi Mix anche se, effettivamente, il fascino degli smartphone borderless si è leggermente affievolito rispetto ai primi anni.
Hardware Xiaomi Mi Mix 3
Nonostante il Mi8 e il Mi8 Pro siano i top di gamma “ufficiali” dell’azienda, l’hardware del Mi Mix 3 è dello stesso livello. Il processore che anima lo smartphone è un Qualcomm Snapdragon 845 octa-core, affiancato da una GPU Adreno 630, 6 GB di RAM, 128 GB di memoria interna non espandibile e il supporto dual-SIM.
Si tratta di un hardware estremamente prestante, che rende possibili praticamente tutte le operazioni più complesse, compresa l’esecuzione di giochi 3D al massimo delle impostazioni grafiche. Purtroppo però, la porta USB-C utilizzata per la ricarica e la connessione al computer, non supporta l’uscita video e manca ancora una volta la radio FM.
Mi ha lasciato piuttosto perplesso la batteria da 3200 mAh. È chiaramente sottodimensionata, ma la ragione è semplice: è possibile inserire la batteria solo nella parte posteriore del slider, e quindi lo spazio è molto limitato. Ma nonostante questo, lo Xiaomi Mi Mix 3 è in grado di arrivare a fine giornata senza alcun problema, e si può caricare molto velocemente grazie al supporto dello standard Quick Charge 4.0 e il caricabatterie wireless veloce da 10w incluso nella confezione.
Fotocamera Xiaomi Mi Mix 3
Quello del Mi Mix 3 è probabilmente il miglior comparto fotografico visto fino ad oggi in uno smartphone Xiaomi. La fotocamera principale è da 12 megapixel f/1.8 stabilizzata otticamente, mentre quella secondaria è una 12 megapixel con uno zoom 2x. Le fotografie realizzate in condizioni di buona luminosità sono estremamente dettagliate e con fantastici colori, anche grazie all’ottimo HDR automatico e alle funzioni AI in grado di riconoscere ed ottimizzare le immagini. Buone anche le prestazioni con scarsa luminosità, che danno il meglio anche grazie alla modalità “Notte” integrata nell’app Fotocamera della MIUI10.
I video vengono registrati anche in 4k a 60 fps ma, purtroppo, la fotocamera anteriore (nonostante le doppie lenti per il calcolo della profondità) non è assolutamente a livello di quelle posteriori: la risoluzione di 24 megapixel è solo fumo negli occhi, e i selfie che ci si scatta con il Mi Mix 3 risultano troppo artefatti e modificati dal software.
Software Mi Mix 3
Il Mi Mix 3 è venduto in Italia con Android Pie 9.0 e la MIUI 10. E lasciatemelo dire: finalmente. Personalmente aspettavo la nuova versione dell’interfaccia grafica di Xiaomi anche nel Mi8 e nel Mi8 Pro, ma per poterla vedere installata ufficialmente sin dalla prima accensione, ho dovuto aspettare l’arrivo del Mi Mix 3.
Sostanzialmente si tratta di un passo in avanti piuttosto leggero per l’azienda, che risulta sostanzialmente sempre veloce e reattivo ma che non porta grandi cambiamenti rispetto alla generazione precedente: sono presenti le fantastiche gesture di Xiaomi, il Second Space per duplicare lo spazio di lavoro e la possibilità di duplicare le applicazioni. È inoltre possibile modificare alcune impostazioni relative allo slider, come il suono di apertura, oppure l’avvio automatico di utility e applicazioni a scelta.
Prezzo di vendita in Italia Xiaomi Mi Mix 3
Il prezzo di vendita ufficiale in Italia dello Xiaomi Mi Mix 3 è di 549 euro, ed è disponibile nello store ufficiale dell’azienda. Si tratta di uno smartphone che rappresenta il ritorno della filosofia del primo Mi Mix, unico nel suo genere e che garantisce prestazioni al top ed effetto “wow” da parte di chiunque lo veda.